Cosa vorremmo
chiedere al nostro Pediatra
Molti Pediatri non vaccinano i loro figli....
Spesso i
pediatri
non chiariscono bene
il
contenuto dei vaccini.
Come mai ?
https://jameslyonsweiler.com/2018/03/06/dear-dr-holtrop-and-aap-i-dont-know-and-just-following-orders-is-not-an-acceptable-position-for-pediatricians-on-vaccine-contents-and-vaccine-risk/
vedi:
Contro immunizzazione
Un altro esempio di NON informazione:
Ai genitori viene spiegato
che il siero antitetanico, che si somministra nei Pronto
Soccorsi in caso di incidente, è ricavato dal plasma
umano e quindi può essere a rischio come qualsiasi altro
emoderivato ?
Il personale sanitario in questo caso dovrebbe far
firmare ai genitori un modulo dove si spiegano
chiaramente questi rischi e che prevede l’assunzione di
responsabilità da parte del paziente.
Il vaccino
per il tetano chiamato impropriamente antitetanico somministrato negli Uffici Vaccinazione,
non è invece plasma-derivato; ma contiene il tossoide
tetanico adsorbito con
idrossido di alluminio ed altre
sostanze
tossiche, che vanno ad accumularsi
nell'organismo e possono indurre qualsiasi
malattia nel tempo !
Denaro al vostro pediatra per incentivare un
più largo uso di vaccini, piu' di qualsiasi
altro servizio fornito.
Per il 2016, Blue Cross / Blue Shield darà ai
vostri pediatri $ 400 per i
bambini fino ai 2 anni di eta' che essi
vaccineranno, ma devono raggiungere il 63% dei
loro pazienti vaccinati (esclusi i vaccini
influenzali !), altrimenti non potranno ricevere
il pagamento.
Quando sempre più genitori si stanno svegliando
sui
gravi pericoli dei vaccini, questo corrode i
loro "incentivi".
vedi:
The Incentive Booklet By Clicking 2016-BCN-BCBSM-Incentive-Program-Booklet
vedi:
Come un Pediatra ammala
il vs bambino +
Lettera x
l'ASL +
I
Pediatri vogliono altri vaccini +
Consigli
dei Pediatri
Case farmaceutiche e
Corruzione: lo scandalo planetario della
Glaxo
Smith Kline - 26/04/2014
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/26/case-farmaceutiche-e-corruzione-lo-scandalo-planetario-della-glaxo-smith-kline/964564/
I pediatri vengono PREMIATI in DENARO per i
vaccini che fanno, sui poveri bambini, figli di
genitori disinformati od indottrinati....
http://lapillolarossa15.altervista.org/inchiesta-shock-premi-in-denaro-ai-pediatri-che-fanno-vaccinare-ecco-in-realta-a-cosa-servono-i-vaccini/
Audizione del 24/01/2019,
alla Camera del Parlamento Italiano, da parte della
Commissione Vaccini, della Associazione Corvela, che
ha effettuato le analisi di laboratorio sui vaccini in
Commercio, scoprendo tutte le porcherie inserite in essi....
Big Pharma, FINANZIA le varie associazioni
dei medici pediatri, fondazioni politiche....!
- vedi il video....
http://www.infovax.it/news/i-soldi-delle-case-farmaceutiche-a-chi-decide-sui-vaccini/
Sindrome
infiammatoria chiamata "Asia" scatenata dai
vaccini !
ASIA_Sindrome
infiammatoria-dai-vaccini-Riassunto.pdf
Tratto da: http://www.assis.it/wp-content/uploads/2014/12/ASIARiassunto.pdf
... ed e' noto che... le
infiammazioni sono foriere di qualsiasi tipo
di sintomi, che i
medici impreparati
allopati chiamano erroneamente "malattie"....
Maggiori vaccinazioni,
maggiore mortalità infantile: Lo studio di Miller e
Goldman
In questo studio si correla la vaccinazione con l'indice di
mortalità infantile (IMR).
Nonostante gli USA siano la nazione con la più alta
percentuale di vaccinati, con 26 dosi di vaccino nei neonati
prima dell'anno di vita, sono al 34° posto nella classifica
per quanto riguarda la mortalità infantile, avendone piu' di
ogni altra nazione ove si vaccina.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/
La maggior parte
delle
case farmaceutiche
è stata fondata a
meta-fine ottocento o primi del novecento.
Inizialmente le nazioni trainanti in questo
settore furono Svizzera, Germania ed Italia.
Nel novecento il concetto di scoperta
scientifica si è fuso con quello di bene di
consumo di massa, per cui la aziende
farmaceutiche hanno imposto un nuovo modo di
fare medicina pratica.
Esposto alla magistratura per conflitti di
interesse e possibile omicidio colpose plurimo,
contro dirigenti degli "enti a tutela"....della
salute di Big Pharma...
RICERCA DEVIATA ai MEDICINALI che MANTENGONO la
MALATTIA CRONICA.
INTERVISTA al PREMIO NOBEL per la MEDICINA:
RICHARD J. ROBERTS. - MEDITATE e CONDIVIDETE !
Il vincitore del Premio Nobel per la Medicina,
Richard J.Roberts, denuncia il modo in cui
operano le grandi
industrie farmaceutiche
nel sistema capitalistico, anteponendo i
benefici economici alla salute e rallentando lo
sviluppo scientifico nella cura delle malattie
perché guarire non è fruttuoso come la
cronicità.
Visionate questo video, parla un'informatore
farmaceutico,
sul Business dei Farmaci e Vaccini
http://ildocumento.it/farmaci/il-business-farmaceutico-current.html
Informatore dei
CDC
CONFESSA la FRODE e le FALSIFICAZIONI sugli
studi della correlazione VACCINO=AUTISMO
Ormoni, pressioni sui medici per
venderli...anche per i bambini
Come mai le segnalazioni da parte di
medici di
danni da vaccino sono pochissime mentre
associazioni come il
Condav affermano che i casi di
danno da vaccino
siano in numero molto alto ?
Come mai esistono così
pochi studi
sugli effetti e le conseguenze delle vaccinazioni
eseguiti in comparazione tra
bambini vaccinati e
NON
vaccinati ?
Parlando di rosolia;
mentre la malattia, che è
innocua (ad eccezione di quando viene
contratta nei primi tre mesi di gravidanza), lascia una
immunità permanente, il vaccino al contrario dà
l'illusione di una immunità, infatti non immunizza
per nulla, anzi
immunodeprime. Perchè allora questa vaccinazione viene
fatta in massa nelle scuole ?
Come mai non vengono eseguiti test di compatibilità
prima dell’inoculazione ?
Mentre fino a poco tempo fa ai bambini
non vaccinati non era permesso frequentare la scuola ora,
con il nuovo DPR 355 del 26/01/99 (vedi tra le novità
sulla scuola) è fatta salva la frequenza scolastica e
l’ammissione agli esami. In fondo, se le vaccinazioni
"garantiscono immunità", i bambini vaccinati possono stare
tranquilli. Se invece non la garantiscono, allora non
avrebbe senso proporla in massa.
Attualmente, a nostro parere,
non
esiste un’informazione corretta e completa sugli effetti
negativi dei vaccini e sull’esistenza di altri possibili
interventi alternativi di profilassi.
Come mai
?
Dai dati di altri Paesi si evince che gran parte delle
malattie per cui ci si vaccina erano già diminuite prima
dell’introduzione di massa dei vaccini grazie anche al
miglioramento delle condizioni di vita, igieniche e di
alimentazione. Per non parlare della peste, che è
scomparsa praticamente in tutto il mondo senza un
vaccino.
Alcuni vaccini vengono stabilizzati
con sostanze (vedi
Contenuto dei vaccini)
che possono dimostrarsi PERICOLOSE come la
formaldeide e contengono,
come eccipienti o adiuvanti, idrossido di
alluminio e
sali di
mercurio.
Si ritiene veramente che queste sostanze non abbiano
alcun effetto dannoso sull’organismo dei
bambini ?
I medici sono in grado di spiegare
come è cambiata la memoria genetica di queste ultime
generazioni di persone vaccinate
?
L’ex
ministro De Lorenzo ha
ottenuto una condanna per avere percepito denaro dalle
case farmaceutiche (300.000 euri); nel 1991 proprio lui
ha voluto all’approvazione delle legge che sanciva
l’obbligatorietà della vaccinazione per l'epatite B.
E’ certo che l’introduzione di questa vaccinazione
sia stata animata e giustificata solo da buoni propositi
a garanzia della salute ?
Fino a 6 mesi di vita del
bambino non è formata la barriera ematoencefalica e
quindi le sostanze tossiche somministrate potrebbero
arrivare più facilmente al
cervello e nei primi mesi di
vita il sistema immunitario
e' ancora assai
immaturo e influenzabile.
Perchè allora le
vaccinazioni vengono solitamente
effettuate prestissimo dopo la nascita e per di più a
distanza molto ravvicinata ? Che garanzie ci sono affinché questo non sia dannoso
sulla
salute dei bambini ?
Cari genitori: NON
fatevi intimidire dai pediatri: fate loro
leggere la lettera che
trovate QUI e chiedete loro se la firmano...NON
lo faranno......
Poi appena a ASL della vostra zona vi chiama o scrive
per la vaccinazione, controllate che la richiesta sia
firmata dal sindaco del vs. Comune, altrimenti e'
illegittima e scrivete all'ASL da cui dipendete, la
lettera R/R che trovate sempre in quella pagina ed
aspettate le risposte,...che se arriveranno non saranno
MAI esaustive, ne' risponderanno alle domande che gli
avete posto, perche' incapaci e/o in malafede !
State tranquilli,
leggendo gli studi e le ricerche che trovate QUI, e
relativi studi, imparerete TUTTO sui Gravi
Danni dei Vaccini !
Pediatri = Denaro per i Vaccini
British Medical Journal
(BMJ):
1. Per rendere più trasparenti i
rapporti, fra i pediatri che ne fanno parte e le ditte farmaceutiche, da DUE anni, lAssociazione
Culturale dei Pediatri Italiani ha stabilito un proprio codice di
regolamentazione.
2. Questo codice stabilisce
diversi principi, fra i quali: "Support for participation in congresses and training
courses should not include any direct or indirect payments, gifts, or travel expenses for
accompanying people".
3. Questa iniziativa è
sicuramente lodevole, ma ha prodotto qualche effetto inatteso: il numero dei pediatri
iscritti allassociazione che si recano alle iniziative dellassociazione è
diminuito.
4. Notare che il codice di
regolamentazione, afferma solamente che laccompagnatore \accompagnatrice del
pediatra NON può essere pagato dalla ditta farmaceutica: si deduce da esso, che il
pediatra può tranquillamente ricevere il pagamento del rimborso delle spese sostenute per
la partecipazione al congresso, cene di lavoro, doni, ecc. dalle ditte che lo
sponsorizzano.
5. La Società Italiana di
Pediatria, è stata invitata ad adottare un codice simile, ma per ora non è
stata presa nessuna decisione in merito da questa associazione.
"Although
the association has tried to limit costs and consistently reduced registration
fees, fewer
members have attended some of its more recent events; the same seems to be happening for
the next national congress"
Un recente
articolo apparso su Jama ha dimostrato che la prescrizione
dei farmaci è influenzata dai "regali" (gifts) e promozioni che le
ditte
farmaceutiche fanno ai medici stessi. Lo studio ha dimostrato che le ditte farmaceutiche
spendono (in lire) dai 16 ai 26 milioni\anno per medico in marketing ed attività
promozionali.
Per quanto
riguarda i convegni, lo studio sostiene che "la partecipazione a convegni con
rappresentanti delle ditte farmaceutiche è accompagnata dalla richiesta (ai medici) di
cambiare le loro modalità nella prescrizione dei farmaci".
Legittima la domanda:
la prescrizione ai loro pazienti, da parte dei pediatri italiani,
è influenzata dalla partecipazione a questi convegni sponsorizzati ?
Come si evince
dallarticolo qui sotto riportato e tratto dal BMJ (British Medical Journal), vi sono
numerosi legami fra le ditte farmaceutiche ed i pediatri;
unesempio:
i congressi nazionali sono nella totalità sponsorizzati dalle ditte farmaceutiche.
(1) Physicians and
the Pharmaceutical Industry: Is a Gift Ever Just a Gift ?
A. Wazana -
http://jama.ama-assn.org/issues/v283n3/full/jrv90028.html
Riportiamo la
notizia apparsa sul BMJ :
BMJ 2000;320:382 (5
February)
Letters
Italian
paediatric association has launched code on competing interests
EDITORThe
BMJ's policy of promoting the declaration of competing interests by authors is
praiseworthy and should concern more people than the journal's contributors.1 Transparency
should be requested of lecturers as well as organisers of and delegates to workshops and
congresses. Bero's editorial shows how things are changing with publication of the Royal
College of Paediatrics and Child Health's report.2 This idea is also taking hold in
Italy.
In
1998 our association, whose main aims are providing continuing medical
education,
promoting primary care research, and protecting children, launched an initiative to
develop a code on competing interests. This was based on the principles of the code of the
International Pharmaceutical Manufacturers' Association and the international code for the
marketing of breast milk substitutes. The code was intended as a list of recommendations
for members without any intention to punish violations. Its main principles are:
Sponsorship
is acceptable if it originates from any industry complying with the international codes
Sponsorship
for individual people and groups must be declared to the local health authority and
customers
Support
for participation in congresses and training courses should not include any direct or
indirect payments, gifts, or travel expenses for accompanying people
Research
proposals supported by industry must be submitted to an independent ethics
committee, with
researchers being fully responsible for publishing the results
Paediatricians
should watch over advertising by the industry and reject any claimed benefit of drugs and
baby food that contrasts with the codes or current scientific evidence.
A
draft of the document was submitted to all 2700 members of the association, who are mainly
family paediatricians, and fierce debate ensued. Despite its non-compulsory nature, a few
members suggested modifying some sentences to make them more lenient; others opposed the
initiative because doctors should respond to their own conscience rather than
codes. Most
members started to regard sponsorship differently. Some initial outcomes have already been
measured.
Although
the association has tried to limit costs and consistently reduced registration
fees, fewer
members have attended some of its more recent events; the same seems to be happening for
the next national congress. The Italian Society of Paediatrics was invited to join the
code initiative, but more time seems to be needed for a similar code to be adopted
formally. The relationship with manufacturers must obviously continue, but it must be
based on the ethical principles of transparency and independence, keeping in mind that the
most important beneficiary is the patient.
Giorgio
Tamburlini, president. -
tamburli@burlo.trieste.it
- Luisa Marolla,
executive committee member.
Maurizio
Bonati, consultant. - Working Group on
Relationship with Industry, Associazione Culturale Pediatri, 34144 Trieste, Italy
1.
Editor's choice.
Interpreting competing interests. BMJ 1999;319 (7211). (11 September.)
2. Bero LA.
Accepting commercial sponsorship. BMJ 1999; 319: 653-654[Full Text]. (11
September.)
vedi: Pericoli
dei Farmaci
e Vaccini
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Pediatri,
NO ad
abolizione obbligo Vaccinale in Veneto (per forza
essi...sono molto legati ideologicamente....ai
produttori dei
vaccini) -
Roma, 14 gen. 2007 (Adnkronos Salute)
I pediatri di libera scelta aderenti alla
Federazione italiana medici pediatri (Fimp) guardano con
"viva preoccupazione" al provvedimento legislativo del
Veneto, entrato in vigore in questi giorni in regione,
che annulla l'obbligo vaccinale. E si dichiarano
allarmati per "la possibilità di ricomparsa di alcune
malattie delle quali i genitori hanno perso memoria
perché, grazie alle vaccinazioni, non ne hanno loro
stessi avuto esperienza, come il morbillo e la
pertosse". "Il provvedimento - afferma in una nota
Giuseppe Mele, presidente della Fimp - pur ricalcando le
legislazioni di altre Nazioni, non tiene conto della
realtà del nostro Paese, del suo attuale stato sociale,
ma neppure degli effetti prodotti da tali legislazioni
in alcuni Paesi (copertura vaccinale insufficiente,
accesso alla informazione e alle vaccinazioni difficile
e costoso per le classi più disagiate e meno acculturate
o non alfabetizzate)".
"I pediatri sono concordi quindi con il ministro della
Salute Livia Turco, che ha sottolineato - ricordano i
camici bianchi aderenti alla Fimp - la necessità di un
Piano nazionale vaccini condiviso poiché i bisogni di
salute dei cittadini sono gli stessi ovunque".
"Le
dichiarazioni di coloro che esultano - sostiene Mele -
appaiono quanto mai superficiali: innanzitutto ormai in
Italia sono stati aboliti da tempo i vincoli legislativi
e i provvedimenti contro coloro che non ottemperavano
l'obbligo vaccinale per i propri figli, e la
vaccinazione è legata all'espressione del consenso
informato da parte dei genitori". "La promozione delle
vaccinazioni - prosegue Mele - passa attraverso
l'offerta attiva, la presenza di un calendario vaccinale
con chiamata e attraverso un sistema di visite
programmate ai piccoli utenti. Tutti sappiamo che questo
sistema è legato al modello sanitario, ma anche al
livello culturale".
"Tutti i provvedimenti di tutela della salute - prosegue
il presidente della Fimp - sono proporzionali alla
situazione economica e culturale della popolazione, come
ci mostrano la bassa copertura vaccinale di alcune
Regioni e le conseguenti epidemie di malattie
prevenibili con vaccino che hanno portato a decessi e a
conseguenze pesanti per molti bambini.
Abolire quindi
alcune modalità organizzative significa abolire molte
tutele per la popolazione più fragile, che si
ripercuoteranno poi su tutta la popolazione in generale.
In momenti come questo di abbassamento delle tutele, di
grossi movimenti migratori da zone in cui alcune
malattie come la difterite sono ancora endemiche,
abbandonare un sistema vaccinale collaudato ci sembra un
rischio per la comunità e una grossa responsabilità
politica. A meno che non si pensi, come alcuni brillanti
sindaci hanno proposto proprio mentre veniva elaborato
il provvedimento, a un obbligo per fasce di popolazione,
per esempio per gli immigrati. La tutela della salute di
tutti – conclude Mele - è un concetto alla base del
nostro Paese. Ognuno è responsabile non solo della
tutela della propria salute, ma della salute di tutti,
per cui le nostre scelte e quelle degli altri hanno un
impatto su tutta la popolazione''.
La Fimp si augura perciò che le Regioni ''riflettano sul
fatto che nessuna realtà può considerarsi un'isola
slegata dal mondo".
Commento NdR: ....ma malgrado le loro
resistenze.....la
Regione Veneto
ha abolito dal 01/01/2008 l'obbligo
vaccinale e dal 2009 altre regioni
italiane hanno reso facoltative le
vaccinazioni !
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